MUSEO COMMODORE
BENVENUTI NEL MUSEO COMMODORE!
L'Idea di Domenico Colamarino

L'idea di dedicare un Museo ai computer Commodore nasce dal fatto che tanti di noi come primo computer hanno avuto un Commodore. Tanti si ricorderanno di sicuro il caro Commodore 64, e gli interminabili minuti aspettati a caricare i programmi con la cassettina, che bei ricordi!
In occasione di diverse fiere ed eventi ho esposto alcuni miei Commodore.
In quelle occasioni notavo sempre molti 40/50 enni che li osservavano con nostalgia raccontando ai propri figli dei bei ricordi passati su quelle macchine.
Questo interesse mi ha fatto venire l'idea di dedicare un Museo a questi ricordi della gioventù.
Di conseguenza ho deciso di fondare un museo online è gestito dall'associazione Ecology alla quale quale ho donato i miei Commodore.
Inoltre l'associazione metterà a disposizione il materiale ad Enti o Comuni interessati ad aprire un Museo vero e proprio.
Il Museo Commodore è di sicuro interesse anche perchè intorno al 2010 c'è' stato un rinnovato interesse per tutti i computer di casa Commodore (e non solo).
L'interesse per queste macchine oggi non è prerogativa solo per quelle generazioni di persone che hanno vissuto in prima persona la magica epoca dei Commodore VIC-20 , Commodore 16, Commodore 64 etc, ma anche di moltissimi giovani che si sono avvicinati a questi gioielli per semplice curiosità e comunque per un nome: "Commodore", che ha fatto la storia dell'informatica, e che è sempre rimasto come simbolo di un'epoca veramente irripetibile.
Domenico Colamarino

Commodore 64, il computer immortale: tre cose che possiamo farci (bene) ancora oggi
Il computer più famoso e venduto degli anni 80 è ancora vivo e lotta insieme a noi. E ancora oggi possiamo usarlo, sia recuperandolo dalla soffitta ma anche attraverso riedizioni hardware (The C64 e The C64 Mini) o emulatori software (come Vice), per farci diverse cose interessanti e non per forza con nostalgia. Perché - incredibile - dopo 40 anni dall'uscita, ancora oggi per il Commodore 64 viene sviluppato nuovo software, tra cui i bellissimi giochi di Sarah Jane Avory e versioni C64 di classici come Sonic. E poi oltre alle migliaia di titoli del passato con cui giocare (bene) ancora oggi, col C64 si può lavorare e come sempre suonare grazie al sempre valido chip sonoro

Il Commodore 64 è un computer ultra quarantenne che ha formato generazioni di informatici.
Arrivato sul mercato statunitense nell'agosto del 1982, era potente e versatile e oltre a giocare consentiva di programmare in Basic.

La leggendaria storia del C64
Commodore 64 è l'oggetto del desiderio per antonomasia, soprattutto per una generazione: i Millennial. I nati tra gli anni 80 e 90 si sono approcciati per la prima volta al mondo dell'informatica proprio grazie a questa 'scatola magica'. A conquistarli sono state le capacità grafiche e sonore – a dir poco sorprendenti per il periodo -, nonché il costo relativamente accessibile del C64 (questa la forma abbreviata dell'home computer), che ha permesso ai giovani utenti di trasformarsi in discepoli della rivoluzione digitale. A distanza di anni, il modello di computer più venduto di sempre continua a essere un nostalgico ricordo.

Commodore 65 all'asta: il rarissimo prototipo raggiunge i 25.000 euro
Un'asta eBay che sta facendo sognare tutti gli appassionati di retrocomputer, data la rarità del pezzo proposto.
Si tratta nientemeno che di un Commodore 65, un prototipo praticamente leggendario che in questo momento ha raggiunto la cifra di 25.615 euro con ben 50 offerte.

Commodore 64, Mega Drive e Nintendo, quanto valgono le vecchie console?
Commodore 64Gs è un altro piccolo gioiello che si può ritrovare in casa chi ha avuto la fortuna di acquistarlo negli anni '90. Questa console, venduta unicamente in Europa, dal punto di vista software riprende in tutto e per tutto il Commodore 64, ma non ebbe altrettanta fortuna. Ora, vista la sua unicità, chi vuole acquistarla può imbattersi in annunci anche di mille euro o più.